Stiamo parlando spesso del trojan bancario Emotet, una cyber minaccia in continua evoluzione diffusa da qualche mese anche in Italia, con vere e proprie campagne di malspam mirate contro enti pubblici e aziende italiane.
Con l'avvicinarsi del nuovo anno gli attori responsabili di Emotet (che ricordiamo è un MaaS - Malware as a Service, affittabile online da chiunque paghi la quota di affiliazione) hanno provveduto ad alcune modifiche che, quasi sicuramente, vedremo operative nelle nuove versioni che saranno diffuse in questi giorni di festività: la principale è sulla modalità di diffusione, ma ne daremo conto nel caso in cui tali modifiche diverranno operative.
Intanto è notizia di ieri di una serie di attacchi mirati contro numerosi enti pubblici tedeschi, che hanno messo in difficoltà tale gli amministratori da dover bloccare numerosi sistemi per mitigare i danni.
A subire i danni maggiori la municipalità di Francoforte, obbligata allo shut down di tutti i sistemi IT per impedire la propagazione del malware in ulteriori infrastrutture: così per 24 ore tutti i i siti web della municipalità relativi ai servizi online per i cittadini sono rimasti offline. Anche in questo caso, la gravissima infezione si è sviluppata a partire da un solo click, stando alle ricostruzioni della stampa locale: il solito click sbagliato su mail compromessa da parte di un dipendente della municipalità.
A subire i danni maggiori la municipalità di Francoforte, obbligata allo shut down di tutti i sistemi IT per impedire la propagazione del malware in ulteriori infrastrutture: così per 24 ore tutti i i siti web della municipalità relativi ai servizi online per i cittadini sono rimasti offline. Anche in questo caso, la gravissima infezione si è sviluppata a partire da un solo click, stando alle ricostruzioni della stampa locale: il solito click sbagliato su mail compromessa da parte di un dipendente della municipalità.