Tutti, aziende o utenti privati, abbiamo sui nostri PC e dispositivi una certa quantità di dati importanti, che non vorremmo perdere mai. Dati contabili, documenti, banalmente anche solo foto o video a cui teniamo molto. Eppure ci sono molte situazioni, che potrebbero verificarsi improvvisamente, che rischiano di mettere a repentaglio i nostri dati: da eventi naturali come terremoti e alluvioni, ad incendi e cortocircuiti oppure ad un attacco organizzato da un hacker contro di voi. Gli hacker infatti hanno ben capito l’importanza di alcuni tipi di dati e quanto sia utile per loro usare il sequestro dei dati o la fuga di informazioni per trarne profitto. Stiamo parlando ormai da mesi del ransomware, virus che infettano i nostri PC, diffondendosi spesso via email, criptano i dati rendendoli illeggibili e chiedono un riscatto per rimetterli in chiaro: non è esagerato dire che in questi casi una azienda rischia anche la chiusura, se vengono criptati dati fondamentali. Non solo: minacciare di diffondere pubblicamente dati privati o sensibili, diventa una fortissima arma di ricatto.
Ecco perché è importante fare il backup e farlo in cloud, per liberarci dal rischio di perdere i dati e dal rischio di essere ricattati da qualche cyber-criminale. Cerchiamo di capire, avendo chiari i rischi che si corrono, quali sono le soluzioni possibili nella maniera più chiara e semplice possibile.
Cosa è un backup?
Per backup si intende la duplicazione (anche in più copie) di tutti o di alcuni dati su qualsiasi supporto di memoria. Il termine backup viene dall’inglese ovviamente, significa “riserva” e può essere correttamente tradotto in italiano col termine “copia di riserva”. Ormai ogni sistema operativo garantisce la possibilità di organizzare, manualmente o automaticamente tramite un piano organizzato di backup, una o più copie dei dati che possediamo sul PC o su altri dispositivi, per salvaguardare gli utenti dalla perdita di dati.
Quali sono i migliori supporti per salvare i dati?
Il backup può essere eseguito salvando i dati su qualsiasi supporto: dalla comune chiavetta USB ad un hard disk esterno fino alla copia on line. Il problema legato alla copia dei file su supporti fisici è ovviamente il rischio di perdere l’hardisk o la chiavetta oppure ancora che si danneggino. La forma più sicura di salvataggio dei dati è sicuramente quella “esternalizzata” (tecnicamente outserching), ovvero affidare i dati ad un soggetto terzo che ci garantisca la conservazione online dei dati. E ciò che possiamo definire backup in cloud.
Cosa è il cloud?
Intanto capiamoci sui termini: cloud in inglese significa “nuvola. Il cloud è cioè una nuvola di dati, sempre accessibile da qualsiasi luogo e da qualsiasi dispositivo, basta avere una connessione ad internet. Queste “nuvole” non stanno però in cielo, ma in ben protetti server.
Può sembrare complicato, ma in realtà quando si fa una ricerca tramite Google, noi stiamo solo interrogando una nuvola di dati contenuta dentro un certo numero di server: tramite il motore di ricerca poniamo una domanda ad un archivio di informazioni contenute in un server e questo ci invia in conseguenza una risposta.
Cosa è un backup in cloud?
Vuol dire in pratica salvare copie dei nostri dati in cloud, cioè copiarli, inviarli via internet e “stoccarli” in un server, quindi in un supporto esterno ai nostri PC o tablet o smartphone, ma sempre accessibile grazie alla connessione internet.
Noi ve ne consigliamo uno in particolare!
Abbiamo vagliato molte possibilità e StrongBox Software+Cloud ci è risultato molto convincente. Perché? Facciamo alcuni esempi, ragionati rispetto a reali necessità e specifiche occasioni che riguardano tutti gli utenti
1) hai bisogno di ripristinare un file dopo una modifica apportata per errore? Un file è stato involontariamente sovrascritto? StrongBox Software + Cloud ti permette di accedere alle 30 versioni precedenti di qualsiasi file salvato online.
2) Vuoi recuperare dei file che hai eliminato? StrongBox Software + Cloud conserva anche i file cancellati, per 30 giorni dalla loro eliminazione. Così ti sarà ancora più semplice ripristinare file o intere cartelle che avevi dato per perse, in qualsiasi momento e con un solo clic.
3) E se i dati vengono intercettati da qualche hacker? Privacy garantita: StrongBox Software + Cloud usa il più potente algoritmo di cifratura oggi disponibile, l'AES256, per una crittografia di livello militare, in modo che tutti i tuoi file siano completamente protetti sia durante il trasferimento, sia quando sono conservati nel Cloud.
4) StrongBox Software + Cloud conserva i dati su server locati dentro la Comunità Europea rispettando pienamente le indicazioni della normativa italiana sulla privacy. I tuoi file sono memorizzati in più data center, ridondati e sorvegliati 24 ore su 24.
5) Compatibilità totale con tutti i sistemi operativi Windows (XP e successivi) e Mac (OS X 10.6. e successivi).
Seguiamo molti casi, ormai centinaia, di vittime di ricatti e richieste di pagamento da parte di hacker che criptano i dati dei loro PC: molti di questi non hanno soluzione, perché è difficilissimo (talvolta davvero impossibile) trovare la chiave per riportarli in chiaro. Il backup in cloud è l’unica soluzione che permette di avere i dati immediatamente disponibili, come se nulla fosse successo: è , insieme ad un buon antivirus, la migliore maniera per prevenire lo perdita dei dati.
Sei in cerca di un Antivirus affidabile e completo? Ti ricordiamo che S-mart è distributrice italiana Dr.Web – Quick-Heal Etc.. Rivenditori: www.S-mart.biz Dettaglio: www.S-martplay.com
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