Sabato 30 Gennaio è stata
lanciata una pesante campagna di infezione tramite e-mail della versione 3.0 di
TeslaCrypt verso utenti italiani
Adesso siamo in grado di risolvere alcuni tipi di infezioni da TeslaCrypt! Clicca quiCHE COSA E’?
Tesclacrypt appartiene alla famiglia dei ransomware, malware che criptano i
file, rendendoli illeggibili e che chiedono un riscatto per rimetterli in
chiaro. Una volta entro il sistema, TeslaCrypt comincia a chiedere
informazioni, incluse immagini, documenti, fogli di calcolo, presentazioni di
Powerpoint, database, copie shadow (necessari per la creazione delle copie di
backup) e così via. Una volta che i file sono stati trovati, il malware
comincia a criptarli. La soluzione "consigliata" dai cyber-criminali per riportarli “in chiaro” è
tramite l’uso di una chiave privata, che il cyber-criminale promette di
concedere dopo il pagamento del riscatto.
COME INFETTA I PC?
Viene diffuso principalmente per mail, spesso con le seguenti caratteristiche, che segnaliamo al fine di facilitarne il riconoscimento:
-provengono spesso da contatti noti. Molte di queste e-mail sembrano provenire da Enel, Telecom e banche
-come oggetto hanno spesso o il nome del mittente o la data d’invio, oppure l’indicazione di una fattura
-tutte hanno un allegato, qualche volta archivi .zip
-apparentemente l’archivio o il file allegato sembrano note di credito, bollette o fatture.
Viene diffuso principalmente per mail, spesso con le seguenti caratteristiche, che segnaliamo al fine di facilitarne il riconoscimento:
-provengono spesso da contatti noti. Molte di queste e-mail sembrano provenire da Enel, Telecom e banche
-come oggetto hanno spesso o il nome del mittente o la data d’invio, oppure l’indicazione di una fattura
-tutte hanno un allegato, qualche volta archivi .zip
-apparentemente l’archivio o il file allegato sembrano note di credito, bollette o fatture.
Il file .zip o gli eventuali
allegati contengono un dropper malware, ovvero un programma che “nasconde” al
suo interno il codice del ransomware ed è responsabile della trasmissione dello
stesso al PC. Aprire la mail NON COMPORTA nessun danno per il PC. Scaricare e
aprire l’archivio .zip o il file allegato, significa invece aprire le
porte del nostro PC a Teslacrypt.
COME SI RICONOSCE?
COME SI RICONOSCE?
TeslaCrypt 3.0 cripta sia
il contenuto dei file sia il nome degli stessi rendendo impossibile non solo
leggerne, ma anche distinguerli tra loro. E’ riconoscibile dal fatto che le
estensioni dei file vengono cambiati, spesso, in: “.XXX”, “.TTT”e
“.MICRO”, ".ABC", ".XYZ" ecc..
Al termine della criptazione dei
file, TeslaCrypt 3.0 lascia nelle cartelle dove sono presenti i file codificati
un messaggio. Vi è indicata anche la procedura di pagamento: viene richiesto di
installare Tor Browser, che permette la navigazione anonima, e di
collegarsi ad un sito indicato dove si troverà l’indirizzo Bitcoin verso il
quale eseguire il pagamento e le condizioni di pagamento. Se il riscatto non
viene celermente pagato, raddoppia dopo pochi giorni dall'infezione.
COME PREVENIRE UN ATTACCO DA TESLACRYPT?
Per prevenire questo attacco consigliamo di utilizzare le soluzioni antivirus Quick Heal Internet Security o Total Security, in quanto dotate di un efficace antispam, e il servizio di backup in cloud Strongbox, che prevede il salvataggio di una nuova copia del file ad ogni modifica avvenuta. Questo metodo garantisce di poter recuperare sempre e comunque i propri file in caso di criptazione
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