Quali malware girano nel panorama italiano? Quali campagne di attacco? Quali sono i malware che un team di sicurezza IT dovrebbe tenere d'occhio per aggiornare gli indici di compromissione dei sistemi di sicurezza così che possano bloccare un'infezione alla fonte?
A queste domande risponde settimanalmente il CERT-AgID con un apposito report che rende una fotografia delle cyber minacce individuate e analizzate dal team di esperti del Computer Emergency Response Team italiano.
I malware della settimana 22/01
Il CERT-AgID ha individuato e analizzato 34 campagne, di 4 generiche diffuse anche in Italia e 30 con il preciso intendo di colpire obiettivi italiani. 368 gli indicatori di compromissione pubblicati. 7 sono state le famiglie Malware individuate:
- Emotet ancora saldamente al primo poso, con 4 diverse campagne. Confermate anche le modalità di diffusione: mail di spam contenenti allegati archivio in formato .ZIP protetti da password e contenenti un file .doc compromesso;
- Urnsif si piazza al secondo posto con 3 diverse campagne di diffusione, a tema Pagamenti, Delivery e Documenti. Le campagne hanno seguito lo stesso schema: un allegato archivio in formato .ZIP contenente un documento office o un XLSM compromesso;
- AgentTesla è stato diffuso con 3 diverse campagne: queste recavano allegati archivio nei formati .7Z o .RAR. Delle 3 campagne, però, una sola era rivolta direttamente contro utenti italiani, le altre invece sono state campagne generiche che hanno riguardato anche l'Italia;
- Lokibot torna attivo dopo un periodo di silenzio: diffuso in due campagne mirate contro utenti italiani, a tema Pagamenti e Delivery, recava allegati di tipo .GZ e .RAR;
- Alien è un nuovo malware specializzato per sistemi Android. E' stato individuato in diffusione entro una versione fake dell'app Immuni;
- chiudono la lista Dridex e Formbook, diffusi entrambi con campagne mirate contro utenti italiani veicolanti allegati in formato .XSLM o .ISO contenenti, a loro volta, un file .exe.