Bizarro è un trojan bancario nato in Brasile ma che, da qualche settimana, ha varcato i confini e sta bersagliando i clienti di oltre 70 diversi istituti bancari in Europa e in Sud America. Una volta che è riuscito a violare un sistema Windows, questo trojan cerca in ogni modo di ingannare gli utenti a inserire le proprie credenziali bancarie e, tramite varie tecniche di ingegneria sociale, a convincerli a diffondere i codici di autenticazione a due fattori.
La diffusione
Bizarro è un trojan piuttosto pericoloso perchè è costantemente in sviluppo: i suoi gestori allungano continuamente la lista delle banche bersaglio e implementano a cadenza molto ravvicinata molte tecniche per prevenire l'individuazione da parte di soluzioni di sicurezza ma anche per rendere più complicata possibile l'analisi del codice da parte dei ricercatori di sicurezza.
Stando ai dati telemetrici ad ora disponibili, Bizarro sta colpendo gli utenti di istituti bancari in nazioni nelle quali la sua presenza non era mai stata registrata: in Europa il trojan si concentra sui clienti di istituti bancari tedeschi, spagnoli, portoghesi, francesi ed italiani, mentre in Sud America i più colpiti sono i clienti di banche cilene, argentine e brasiliane.
La campagna di attacco
Bizarro viene diffuso con la più classica email di phishing che, prodotta in più lingue, riferisce comunque allo stesso tema: le email sono mascherate da messaggi ufficiali che riferiscono a fantomatici ammanchi e obblighi fiscali. Il corpo del messaggio contiene un link dal quale viene scaricato, in formato .MSI, il trojan.
Una volta avviato, il malware scarica un archivio .ZIP con i componenti dannosi dei quali necessita collegandosi a server appositamente compromessi sui servizi WordPress, Amazon e Azure.